Radiofrequenza : il trattamento anti-age per eccellenza

Scritto da: Lorenza Cervaro 

Pubblicato il 19 Maggio 2025

Hai mai desiderato un trattamento che unisca benessere immediato e risultati visibili nel tempo? La radiofrequenza estetica è una delle tecnologie antiage più amate per il viso e per il corpo, in grado di stimolare la rigenerazione profonda dei tessuti, rassodare la pelle e donarti un aspetto più fresco e giovane… naturalmente.

Cos’è la radiofrequenza e come funziona?

La radiofrequenza è una tecnologia estetica non invasiva che sfrutta onde elettromagnetiche ad alta frequenza per riscaldare in modo controllato il derma (lo strato profondo della pelle). Questo riscaldamento stimola i fibroblasti, favorendo una produzione naturale di collagene, elastina e acido ialuronico — i tre pilastri di una pelle giovane, compatta ed elastica.

Il risultato? Un effetto lifting immediato, senza aghi, bisturi o tempi di recupero.

A cosa serve la radiofrequenza?

La radiofrequenza è ideale per:

Contrastare lassità e atonia cutanea

Ridurre rughe e segni del tempo

Migliorare il microcircolo e il drenaggio linfatico

Stimolare l’ossigenazione dei tessuti

Rimodellare il corpo sciogliendo gli accumuli adiposi localizzati

Migliorare l’aspetto di cellulite e ritenzione idrica

Radiofrequenza viso: un trattamento antiage mirato e personalizzato

Quando eseguita sul viso, la radiofrequenza dona un effetto tensore immediato e naturale, ideale per:

 

Ridisegnare l’ovale del viso

Attenuare le zampe di gallina, ovvero le rughe del contorno occhi

Distendere le rughe frontali e quelle tra le sopracciglia

Migliorare il contorno labbra (il famoso “codice a barre”)

Rassodare collo e décolleté

Radiofrequenza corpo: rimodellamento, tonificazione e cellulite

Sul corpo, la radiofrequenza è un vero alleato di bellezza. È perfetta per trattare:

Addome post-gravidanza o dopo un dimagrimento importante

Interno coscia, braccia, ginocchia — le prime zone a perdere tono

Glutei, fianchi e cosce colpiti da cellulite e accumuli adiposi

Ogni pelle è unica: trattamenti su misura

Non esistono protocolli standard. Ogni trattamento viene personalizzato in base allo stato iniziale della pelle, agli inestetismi da trattare e agli obiettivi desiderati.

Ad esempio:

Ecco perché è di fondamentale importanza che ti affidi a professionisti qualificati se vuoi ottenere un risultato concreto, visibile e duraturo.

Con che frequenza si può fare la radiofrequenza?

Ti consiglio di iniziare con una fase di attacco (1 seduta a settimana per 4-6 settimane), seguita da una fase di mantenimento mensile. Ma tutto dipende dalle esigenze individuali: durante la consulenza valuteremo il ritmo più adatto a te.

È un trattamento doloroso?

Assolutamente no! La radiofrequenza è completamente indolore. Anzi, molti clienti la descrivono come un trattamento rilassante, simile a un massaggio caldo e avvolgente.

Ci sono controindicazioni?

La radiofrequenza è una tecnologia sicura, ma non è indicata in caso di:

Gravidanza e allattamento

Diabete non controllato

Epilessia

Presenza di pacemaker o protesi elettroniche

Infezioni cutanee o infiammazioni in corso

Vuoi scoprire se la radiofrequenza è adatta a te?

Prenota una consulenza gratuita e personalizzata. Analizzeremo insieme lo stato della tua pelle e definiremo un percorso su misura per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di bellezza, in modo naturale, efficace e duraturo.

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FAQ

C'è un modo per prolungare i benefici?

Per mantenere e potenziare i risultati nel tempo, ti consiglio di abbinare alla radiofrequenza l’utilizzo di cosmetici specifici per il tuo tipo di pelle. Durante la consulenza, le mie beauty specialist ti consiglieranno i prodotti più adatti a idratare, nutrire e proteggere la tua pelle tra una seduta e l’altra.

A che età è meglio iniziare con la radiofrequenza per invecchiare più lentamente?

Una domanda che molte clienti ci fanno è:
“Quando dovrei iniziare a fare la radiofrequenza?”

La risposta è semplice: prima inizi, meglio è. La radiofrequenza non è un trattamento da “ultima spiaggia”, ma uno strumento preventivo straordinario.

Dai 30 anni in su è l’età ideale per iniziare un percorso, anche se non ci sono ancora rughe evidenti. Perché? Perché in questa fase iniziano a rallentare i processi di rigenerazione cellulare e produzione di collagene.

Iniziare presto permette di mantenere più a lungo la tonicità, prevenire cedimenti e rallentare la formazione delle rughe.

Ma se ho già rughe marcate, la radiofrequenza funziona lo stesso?

Sì! Anche se le rughe sono già visibili o profonde, la radiofrequenza è uno dei trattamenti più indicati per migliorare l’aspetto della pelle e stimolare un processo di rinnovamento.

💡 Agisce come un personal trainer per la pelle: lavora dall’interno, riattivando le cellule e inducendo la produzione di nuovo collagene. Il tessuto si rimpolpa, le rughe si distendono, l’ovale si ridefinisce.

Certo, i risultati non saranno identici a chi parte in prevenzione, ma anche nei casi più “avanzati” è possibile ottenere pelle più compatta, colorito più sano e lineamenti visibilmente migliorati.

Se ne faccio solo una ogni tanto, funziona comunque?

Una seduta ogni tanto può dare un risultato visibile momentaneo (lifting leggero, pelle più distesa e luminosa), ma non è sufficiente per ottenere un cambiamento duraturo. Per risultati reali, serve un percorso con costanza e regolarità (es. 1 seduta a settimana per 6-8 settimane).

Hai un budget limitato? Nessun problema. Possiamo costruire insieme un piano intelligente: meglio un mini ciclo mirato che tante sedute casuali. Inoltre, con una buona skincare domiciliare puoi potenziare e mantenere i benefici più a lungo.

Qual è il periodo migliore per fare la radiofrequenza?

Tutto l’anno! Non esiste un periodo sbagliato per fare radiofrequenza. In particolare, la primavera e l’inizio estate sono ottimi momenti per trattare la pelle prima dell’esposizione al sole, migliorandone la qualità e prevenendo disidratazione e macchie.

La radiofrequenza si può fare anche d’estate?

Sì, assolutamente sì. A differenza di molti altri trattamenti estetici, la radiofrequenza non è fotosensibilizzante, quindi si può tranquillamente fare anche nei mesi più caldi. È anzi consigliata per preparare e proteggere la pelle in vista dell’abbronzatura.

Posso fare la radiofrequenza se ho i brufoli?

Dipende. In presenza di brufoli infiammati o acne attiva, è meglio valutare caso per caso. La radiofrequenza non è indicata su aree con infiammazione acuta, ma può essere utile in fase post-acne per rigenerare i tessuti, migliorare le cicatrici e regolare la produzione di sebo. Ti consiglio di fissare una consulenza gratuita per valutare insieme la situazione della tua pelle.